Canegrate – Pallavolo Lonate Pozzolo Ferno 1-3 (24-26 11-25 25-19 17-25) durata incontro 1h e 31 minuti (25′, 22′, 22′, 22′)
Un ottavo di finale non facile, almeno sulla carta, quello che attendeva la Pallavolo Lonate Pozzolo Ferno in casa del Canegrate, soprattutto a causa del fatto che le due formazioni non si erano mai incrociate prima d’ora. Ad aggiungere peso all’incognita anche il fatto che la squadra avversaria aveva chiuso al primo posto il proprio girone eliminatorio.
Tuttavia tutti i dubbi venivano fugati nell’arco di pochi scambi iniziali del primo set. La squadra biancorossa è entrava in campo con lo spirito giusto, e guidata magistralmente dalla sua capitana Anna Riccardi si portava facilmente in vantaggio. Tuttavia, come troppo spesso accade, i lonatesi si soffermavano a rimirarsi allo specchio e permettevano alla squadra di casa di riportarsi in parità! Il set veniva deciso, a favore dei biancorossi, da un infrazione avversaria. 23-25 e sospiro di sollievo per squadra e i numerosi tifosi al seguito.
Ne secondo parziale la squadra di coach Abbonante entrava in campo con piglio decisamente più cattivo e fin da subito demoliva le velleità avversarie con dei parziali monstre. Gli attaccanti biancorossi picchiavano come fabbri ferrai nel campo del Canegrate e il set veniva vinto agevolmente col risultato di 25 a 11.
Nel terzo set il copione sembrava identico, senonché, proprio sul più bello, si spegneva la luce nella metà campo delle formiche. Alla squadra avversaria non sembrava vero di ricevere questo regalo di Natale fuori stagione e ne approfittava per chiudere il parziale a proprio favore col punteggio di 25 a 19.
Nel quarto set, il coach Abbonante, decide di far rifiatare alcuni elementi che fin lì avevano tirato la carretta. L’intuizione si rivelava vincente e poneva subito il parziale saldamente nelle mani biancorosse. Il set durava giusto il tempo di spegnere anche gli ultimi focolai di rivolta del Canegrate e veniva vinto grazie ad un muro di Michela Giudici.
MVP della serata: Alessandro Cagnoni. Il centralone biancorosso quando la palla scottava si faceva sempre trovare presente.
La formazione biancorossa dimostra ancora una volta che quando ingrana tutte le marce diventa letale per qualsiasi avversario. La squadra è tra le prime otto della regione, e anche se consapevole del fatto che le prossime gare saranno durissime, sa altrettanto bene che non si deve mai avere paura di nessuno! Forza Formiche!